“Sono 30 anni che vediamo le loro prepotenze e lottiamo per il nostro territorio. La nostra determinazione è serena e dignitosa di questo mondo di giovani e meno giovani che è in movimento su questi sentieri che sono i luoghi della nostra vita e degli animali di questi posti”, dice Nicoletta Dosio, storica attivista No Tav e candidata di Potere al popolo alle ultime politiche, dopo aver violato la zona rossa nel giorno del corteo che ha quasi raggiunto il cantiere di Chiomonte. “La violenza? Noi l’abbiamo sempre trovata dall’altra parte, con persone della mia età denunciate e manganellate – aggiunge – Noi ci difendiamo e resistiamo. La resistenza contro un potere ingiusto non è solo un diritto ma un dovere di tutti. E noi lo pratichiamo”.

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Tav, troncone del corteo rompe i cancelli del cantiere di Chiomonte. “Non ci sono governi amici”

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Carabiniere ucciso a Roma – L’ipotesi maghrebini nata da un depistaggio e la pattuglia in appoggio che non c’era

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