Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha sottolineato come sulla circolazione dei monopattini è "necessaria comunque una regolamentazione più efficace"
Nelle aree pedonali potranno viaggiare al massimo a 6 chilometri orari, che salgono a 20 nei percorsi ciclabili e nelle “zone 30“. Vietate le strade con la pavimentazione in sassi di fiume e le corsie preferenziali. La sosta sarà permessa solo negli stalli delle biciclette o a lato strada dove non espressamente vietato, e in ogni caso sempre con “buonsenso” per non costituire “intralcio o pericolo”. È con queste regole che il Comune di Milano inizia oggi, sabato 27 luglio, il nuovo regolamento per la circolazione dei monopattini elettrici che vale anche per tutti gli altri veicoli simili come segway, hoverboard, skateboard e monoruote. Per i trasgressori sono previste multe da 26 a 99 euro.
Si tratta di una sperimentazione che recepisce le linee guida emanate dal ministero dei Trasporti lo scorso 4 giugno e avrà la durata di un anno. Si parte subito per quanto riguarda le strade pedonali, mentre per le corsie ciclabili e ciclopedonali e nelle “zone 30” bisognerà attendere la posa della segnaletica (circa 200 i cartelli stradali ad hoc previsti). Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha sottolineato come sulla circolazione dei monopattini è “necessaria comunque una regolamentazione più efficace da parte del governo. Noi cerchiamo di fare la nostra parte ma chiediamo che il governo faccia la sua”. Secondo Sala, infatti, “se oggi, di fronte a un utente che non rispetta le regole palesemente e mette a rischio l’incolumità sua e degli altri, non possiamo fare un fermo amministrativo del monopattino, questo è un tema”.