Una volta le principesse apparivano sulle copertine delle riviste, adesso siedono alla scrivania e dirigono i lavori. Meghan Markle, duchessa del Sussex e moglie del principe Harry, è la “guest editor” del numero di settembre di British Vogue: è la prima volta in 103 anni di storia della rivista.
L’annuncio è arrivato dai profili ufficiali della rivista e della coppia reale, @sussexroyal: “Per sette mesi la Duchessa ha curato i contenuti del numero insieme al direttore Edward Enninful, per creare un numero che esaltasse il potere della collettività. Hanno deciso di chiamare il numero “Forze per il Cambiamento”, #ForcesForChange. Quindi tra la nascita del piccolo Archie, le partite di polo e gli impegni reali la principessa americana ha trovato il tempo di dedicarsi all’editoria, in un numero che le sta particolarmente a cuore, visto il suo sostegno ai diritti delle donne e alla parità di genere.
Sulla copertina appaiono i volti di quindici donne “scelte personalmente da Meghan Markle in virtù del loro impegno pubblico”. Attiviste, leader, donne dello spettacolo, dalla premier neozelandese Jacinta Arden a Greta Thunberg, da James Fonda e Salma Hayek a Laverne Cox, prima modella trans sulla copertina di Vogue: tutte fotografate da un mostro sacro della fotografia come Peter Lindbergh. “Spero che i lettori si sentano ispirati come lo sono stata io -ha commentato la Duchessa sulle colonne di Vogue – dalle “forze del cambiamento” in queste pagine”. Il sedicesimo spazio è uno specchio: “per mostrare al lettore che anche lui, o lei, è parte del cambiamento”, dice il post pubblicato da British Vogue.
Il numero sarà in edicola dal 2 agosto. “The September Issue” è un numero particolarmente significativo per Vogue: è l’appuntamento più importante dell’anno, più di gennaio, perché si presentano i nuovi trend e le linee che il giornale seguirà nel corso dell’anno. Non c’era numero migliore per ospitare una principessa in redazione.