L’avrebbe pugnalata a morte e poi avrebbe mangiato i suoi organi. Questo l’omicidio del quale è accusato Joseph Oberhansley, 38 anni. La vittima è la sua ex fidanzata, Tammy Jo Blanton, 46 anni e il fatto sarebbe avvenuto nella casa di lei a Jeffersonville, nell’Indiana. L’omicidio risale al 2014 ma il prossimo 19 agosto 2019 partirà il processo. Secondo quanto ricostruito e riportato dal Sun, l’uomo, in un primo momento, avrebbe ammesso di aver ammazzato la ex salvo poi ritrattare e dichiararsi innocente.
Quando gli agenti si ritrovarono a bussare a casa della donna perché assente dal lavoro da qualche giorno, a rispondere fu Joseph. La polizia decise di fare irruzione nell’abitazione e lì, l’orrore: dal cadavere di Tammy Jo, che si trovava avvolto in una tenda dentro la vasca da bagno, mancavano parti del cranio e vicino alla vittima fu stato trovato un piatto contenente ossa e sangue. Secondo l’autopsia, la donna è morta dopo essere stata pugnalata più volte e dal suo corpo mancavano cervello, cuore e parte dell’intestino. Joseph Oberhansley nel 1998 ha ucciso la sua ragazza dell’epoca, di 17 anni.