“Best Explorer” nel 2012 è stata la prima imbarcazione da diporto della storia della navigazione italiana ad aver attraversato con successo il leggendario Passaggio a Nord Ovest. Oggi il comandante Nanni Acquarone e il suo equipaggio si cimentano in un’altra difficile impresa navigando nell’altra metà dell’Artico a Nord della Siberia sino a raggiungere Tromso nel Nord della Norvegia, città dalla quale questo singolare giro del mondo aveva preso il via.

Acquarone è partito dal Giappone un mese fa ed è appena arrivato al GBF Marina di Petropavlovsk Kamchatsky (estremo Nord Est russo) da dove ripartirà il viaggio della “Best Explorer” che in realtà in questi anni non si è mai fermato. “Sono 12 anni – racconta il comandante – che lasciata l’Italia, continuiamo a navigare in lungo e in largo per luoghi remoti e mari sconosciuti ai più. E’ ora di tornare a casa e lo faremo portando a casa un nuovo record italiano: la navigazione lungo la Northern Arctic Sea Route e il completamento del periplo dell’Artico e del Polo Nord”.

A raggiungerlo a Petropavlovsk ci sarà Salvatore Magri, già compagno di navigazione di Nanni lungo il Passaggio a Nord Ovest. Lo raggiungo telefonicamente poco prima che il volo decolli, è felice di riprendere il mare: “Sono contento e orgoglioso di poter prendere parte a questa seconda Spedizione Artica su Best Explorer insieme a Nanni Acquarone. Il nostro è un sodalizio, ma prima di tutto una grande amicizia, fondamentale per raggiungere grandi obiettivi come in questa rischiosa impresa”. A completare l’equipaggio ci sono anche Danilo Baggini, Romolo Becchetti e Gianfranco Riccio, tutti navigatori con esperienze oceaniche.

La rotta prevede l’attraversamento dello Stretto di Bering verso Nord con l’ingresso nel Mar dei Chuckchi e successivamente verso Pevek, Capo Celiuskin (a quasi 80° gradi Nord!), quindi – se le condizioni meteo lo permetteranno – le isole di Francesco Giuseppe e poi l’uscita dalla Russia a Murmank nel Mar Bianco per poi raggiungere Tromso.

All’impresa sportiva sono affiancati progetti di ricerca scientifica condotti in collaborazione con Enea. Inoltre l’osservazione dell’ambiente, dello stato di conservazione dei ghiacci e dei cambiamenti climatici, costituiranno importanti elementi di studio. Chi voglia seguire questa nuova impresa può farlo sul sito ufficiale della spedizione www.nordovestitalia.org o sulle pagine Facebook

Chi volesse approfondire il primo viaggio può leggere Senza bussola tra i ghiacci. Avventura nell’Artico, i primi italiani a vela lungo la rotta di Amundsen edito per i tipi della Mursia. Nel libro vengono ricostruite tutte le tappe del viaggio, dalla preparazione tecnica prima della partenza, durata quasi cinque anni in giro per i mari fra le la Norvegia e le Svalbard, al suo compimento a King Cove, dopo una navigazione di ben ottomiladuecento miglia di mare. Certamente i nostri avventurieri ne scriveranno un altro con la nuova impresa, nel frattempo non ci resta che augurare a “Best Explorer”, al suo comandante Nanni Acquarone e a tutto l’equipaggio Buon Vento. Con il pensiero e il cuore marinaro saremo con loro.

Foto tratta da Facebook

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