"La nostra amicizia non può essere più la stessa di una volta perché non c'è più la stessa comunicazione di prima", ha spiegato l'ex manager della Ferrari
Michael Schumacher sta “facendo buoni progressi” nel recupero delle sue condizioni fisiche dopo la caduta sugli sci che sei anni fa lo ridusse in coma. A rivelarlo è l’ex manager della Ferrari da sempre suo grande amico, Jean Todt, che in un’intervista a Radio Montecarlo ha dato un aggiornamento sul campione di Formula 1.
“Sono sempre attento con tali affermazioni, ma è vero”, ha detto il presidente della Fia aggiungendo che “ho visto l’ultima gara insieme a lui nella sua casa in Svizzera”. Schumacher, ha aggiunto, “è nelle mani migliori ed è ben curato a casa sua. Non si arrende e continua a combattere “, ha dichiarato Todt. “La sua famiglia sta combattendo allo stesso modo e ovviamente la nostra amicizia non può essere più la stessa di una volta perché non c’è più la stessa comunicazione di prima”, ha spiegato.
“Io e tutta la sua famiglia siamo positivi in senso mentale, nonostante le circostanze”, ha concluso l’ex manager, come riferisce il Telegraph. Jean Todt fa visita regolarmente a Schumacher: l’ex pilota della Ferrari – sette volte campione del mondo – è infatti in cura nella sua residenza svizzera a Gland, dopo l’incidente sulle nevi di Meribel in Francia avvenuto il 29 dicembre del 2013.