L'uomo è stato fermato dalla polizia aeroportuale che, in un controllo di routine, ha scoperto un lanciarazzi nella sua valigia
“Era solo un souvenir”. Si è giustificato così l’uomo che, di ritorno da un viaggio in Kuwait, è stato fermato dalla polizia aeroportuale che, in un controllo di routine, ha scoperto un lanciarazzi nella sua valigia. È successo negli Stati Uniti: l’arma è stata subito sequestrata dagli agenti della Transport Security Administration (Tsa) all’aeroporto di Baltimora/Washington Thurgood Marshall, come riferisce il New York Times.
Il viaggiatore è un militare di Jacksonville, in Texas, che voleva portarsi a casa il lanciarazzi come “ricordino” della vacanza appena trascorsa e l’ha messo in valigia come se niente fosse. La Tsa ha precisato in una nota che l’arma non era carica ma in ogni caso è stata confiscata e data ai vigili del fuoco che l’hanno messa in un deposito sicuro. L’uomo ha avuto poi il permesso di prendere un nuovo aereo per tornare a casa ma senza nessun “souvenir”.