Nel corso del question time alla Camera il leghista Claudio Borghi, presidente della commissione Bilancio, ha chiesto al ministro dell’Economia, Giovanni Tria, se ai vertici europei si fosse opposto alla modifica del Meccanismo europeo di stabilità, il cosiddetto fondo salva-Stati. La risposta di Tria, che ha posto l’accento sul fatto che il Parlamento abbia il diritto di respingere l’accordo, non ha però soddisfatto il deputato della Lega, che ha ribadito: “Non ho capito se abbiate detto di no. Non ci voleva molto”. “Tria è nel mirino della Lega” è il commento del Pd alla Camera per bocca del vicepresidente Fabio Melilli. “Il ministro è stato duramente attaccato da Borghi. Siamo alla guerriglia parlamentare, la maggioranza non c’è più”.
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