Nessun chiarimento sulla vicenda e un attacco: “Vada riprendere i bambini in spiaggia visto che le piace tanto“. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini irride Valerio Lo Muzio, il videomaker che ha realizzato per La Repubblica le immagini in cui si vede il figlio del leader leghista sulla moto d’acqua della polizia a Milano Marittima. Durante la conferenza stampa di Salvini dal Papeete Beach per presentare la festa della Lega, il cronista ha provato più volte a chiedere al ministro un chiarimento sul comportamento degli agenti che tentarono di impedirgli di riprendere la scena. Un aspetto su cui sono in corso gli accertamenti della Questura di Ravenna. Il vicepremier del Carroccio però non ha neanche voluto ascoltare la domanda e al termine della conferenza ha aggiunto, sempre rivolto a Lo Muzio: “Ti invito in pedalò, facciamo un bel giro. Visto che sei maggiorenne andiamo io e te e ci facciamo fotografare”.
Quando il videomaker ha provato per la prima volta a porre una domanda, Salvini ha replicato: “Non parlo di figli, di bambini, di minori che non c’entrano con la polemica politica e che dovrebbero restarne fuori. Mi vergogno a nome di chi tira in mezzo i figli. Attaccate me ma lasciate fuori i i bambini”. Per poi attaccare: “Vada a riprendere i bambini, lei che è specializzato“. Una frase ripetuta due volte: “Vada riprendere i bambini in spiaggia visto che le piace tanto”. Così come il ministro ha continuato a rispondere allo stesso modo a chi gli chiedeva conto del viaggio del figlio sulla moto d’acqua: “Non parlo di figli e di bambini”.
Rimanendo al Papeete Beach di Milano Marittima, Salvini ha parlato anche in collegamento con SkyTg24. E ha citato la frase di una rom che vive nel campo nomadi di via Monte Bisbino, alla periferia nord di Milano. “Una zingaraccia che va a dire ‘Salvini dovrebbe avere un proiettile’? Preparati che arriva la ruspa, amica mia. Proiettile…, tu preparati ad accogliere la ruspa, cara la mia zingara, poi vediamo“, ha commentato il ministro dell’Interno.