Attimi di paura per Fiorella Mannoia, a causa di una stalker che è riuscita a intrufolarsi nel condominio dove abita, nella zona Nord di Roma, ed è stata poi arrestata dalle forze dell’ordine. Lo stalking andava avanti da parecchio tempo, ma è sempre stato vissuto dall’interprete senza clamori e con riservatezza. Dagli elementi raccolti da FqMagazine sulla vicenda, contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di informazione, l’ossessione della donna andava ben oltre le richieste di biglietti per i concerti o di soldi. La 31enne aveva, nel corso degli anni, avviato una vera e propria persecuzione nei confronti dell’artista. Continue chiamate, tempeste di messaggi, appostamenti sotto casa, minacce e pesanti richieste di attenzioni e di incontri, fino a cercare contatti assillanti con tutti i familiari della Mannoia.
La donna era stata già denunciata e le era stato ordinato dalla magistratura di stare a distanza dalla Mannoia. Ma una volta scaduta l’ordinanza, lunedì pomeriggio la donna si è fatta nuovamente viva con l’episodio più eclatante.
Penetrata di nascosto all’interno del condominio, la donna si è presentata davanti alla casa dell’artista urlando e provando a sfondare la porta con una panca. La cantante, comprensibilmente impaurita, ha dovuto chiamare le forze dell’ordine che hanno fermato la donna e l’hanno arrestata. Poche ore dopo, nonostante l’incubo vissuto, la Mannoia è salita sul palco del suo concerto di Roma. Ironia della sorte, quello stesso giorno, nel corso del live si è verificato un episodio che in poche ore ha fatto il giro di tutto il web: una piccola fan di 9 anni ha coronato il sogno di cantare con la Mannoia sulle note di “Che sia benedetta”.