Metti due borghi storici tra i più belli d’Italia, ospitati da una regione, le Marche, piegata ma non spezzata dai noti eventi sismici. Anzi, è ormai uno dei luoghi turisticamente più appetitosi della penisola, grazie anche a un’intelligente e non episodica campagna di marketing territoriale. Aggiungi una rassegna musicale davvero all’avanguardia, con un fil rouge non pretestuoso e nomi importanti e influenti, non messi in fila un po’ a caso alla maniera della maggior parte delle kermesse estive.
Questo weekend, da venerdì 2 a domenica 4 agosto, le colline marchigiane si accendono di un evento intitolato “FAT FAT FAT”. Corridonia e Morrovalle (questi i due paesi coinvolti), alle porte di Macerata, diventeranno il palcoscenico naturale per i live e i dj set di personalità musicali, italiane e internazionali, riassumibili sotto il file “clubbing del futuro”, sofisticato ma per tutti. La black music che verrà, nelle sue principali sfaccettature: è questa l’anima portante del festival.
Fuori i nomi. “FAT FAT FAT” darà asilo artistico, in ordine sparso, a Mr. Kenny Dixon Jr, meglio conosciuto come Moodymann, tra i dj e producer più blasonati nella scena club globale; a un alfiere di punta della nuova scena sperimentale Hip-Hop americana come Shigeto, in combutta creativa col producer dalle forti influenze jazz Mark de Clive-Lowe, e con la cantante Melanie Chares, una voce che resta impressa. Annunciati anche Drummer from Detroit, conosciuto anche come Dez Andrés, inesauribile collezionista di vinili e re Mida di dischi house. Questa volta suonerà le percussioni.
E non finisce qui. Spazio pure all’esoterismo di Hieroglyphic Being, il sound artist e compositore americano che ha attirato su di sé l’interesse di etichette-faro come Ninja Tune; al set energico di Kyle Hall, erede della mitica techno di Detroit e anello di congiunzione tra due generazioni di dj. E a tanti altri.
Spettacolari anche le location, Grancia di Sarrocciano (Corridonia) e Piazza Vittorio Emanuele II (Morrovalle). La prima risale al periodo romano, e trasuda storia, sulla piana del fiume Chienti. Piazza Vittorio Emanuele II è il fulcro della vita della comunità, e vanta origini altomedievali. Due parole, infine, sul cibo. Saranno scodellati esclusivamente piatti locali, come vincisgrassi (lasagna tipica del posto) e il ciauscolo, il salame spalmabile marchigiano. Previsto un percorso tra le trattorie, i locali e le osterie più frequentate della zona. Km zero a tavola, distanze infinite per la musica.