Raggiunta l'intesa che risolve definitivamente i vecchi contenziosi. Prevista una quota maggiore per la carne "di alta qualità", cioè senza ormoni. Il Presidente: "È una vittoria immensa"
“Oggi firmiamo un accordo rivoluzionario che renderà più facile l’esportazione di carne americana nell’Unione Europea”. Così il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato alla Casa Bianca l’intesa tra Usa e Ue che risolve definitivamente i vecchi contenziosi sulle esportazioni di carne bovina americana. “È una vittoria immensa” per gli allevatori statunitensi, ha esultato il tycoon, sostenendo che “il manzo americano è il migliore del mondo”.
L’accordo di principio, già previsto da metà giugno, prevede una quota maggiore per la carne bovina Usa “di alta qualità”, ossia senza ormoni. Il documento è stato firmato oggi dal rappresentante speciale per il commercio Usa, Robert Llighthizer, e dall’ambasciatore Ue negli Stati Uniti. Agli allevatori statunitensi dovrebbe essere garantito quasi l’80% della quota annuale – circa 35mila delle 45mila tonnellate – di importazione nell’Unione Europea di carne senza ormoni per sette anni. Questo consentirà una crescita di “270 milioni di dollari all’anno” al settore statunitense “quando l’intesa sarà pienamente attuata, gli allevatori americani avranno una quota garantita del mercato in Europa”, ha specificato Llighthizer. Al momento, gli Stati Uniti detengono il 30% di questa quota, mentre il resto è in mano soprattutto a Australia, Uruguay e Argentina.