Il personale medico è riuscito a rianimarlo dopo l'arresto cardiaco, ora è attaccato alle macchine. A chiamare i soccorsi sono stati i genitori che lo hanno visto privo di sensi nell'acqua
È ricoverato in gravissime condizioni il bambino di due anni e mezzo che l’1 agosto ha rischiato di annegare in una piscina gonfiabile. L’incidente è avvenuto in serata a Torre del Lago, in provincia di Lucca, dove il piccolo stava giocando nella vasca allestita dai genitori nel giardino di casa. Secondo una prima ricostruzione della polizia, il bimbo stava giocando in acqua con il fratellino e il cuginetto fino a quando tutti e tre sono usciti. Poi, senza che nessuno se ne accorgesse, sarebbe rientrato nella piscinetta da solo e poco dopo i genitori si sono accorti che era in acqua privo di sensi. Hanno chiamato subito il 118, il cui personale è fortunatamente riuscito a rianimarlo dall’arresto cardiaco. Il piccolo è stato quindi trasferito all’ospedale pediatrico Opa di Massa Carrara, dove è stato attaccato alle macchine. Le sue condizioni restano stabili, ma sempre critiche e saranno poi da valutare i rischi neurologici.