Originario di Cinisi, è stato questore di Trapani, Catania, Milano e Roma e poi prefetto di Trapani e Catania. Era in pensione dal 2009. Non si esclude il gesto volontario
L’ex questore ed ex prefetto Giovanni Finazzo è morto precipitando dal balcone della sua casa a Palermo. Sull’accaduto indaga la polizia: non si esclude il gesto volontario.
Finazzo aveva 77 anni ed era originario di Cinisi. Era in pensione dal 2009 dopo aver ricoperto diversi incarichi. Entrato in Polizia negli anni Settanta, è stato vicequestore a Palermo negli anni delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Nel 1994 è nominato questore di Trapani. Dal 1996 ha ricoperto lo stesso ruolo a Catania, Milano e Roma, dove nel 2001 prese il posto di Arnaldo La Barbera. Un anno dopo Finazzo è nominato prefetto e diventa direttore dell’ufficio centrale per la sicurezza individuale, l’organismo del Viminale che gestisce i servizi di scorta. Nel 2003 il governo lo nomina prefetto di Trapani e 4 anni dopo viene trasferito a Catania finché nel 2009 va in pensione. Quell’anno riceve l’incarico di commissario per l’emergenza immigrazione a Lampedusa che mantiene per 3 anni. Dopo essere stato nel cda dell’Enac (l’ente per l’aviazione civile) come esperto di security), nel 2010 era stato eletto tra i 13 membri del Consiglio superiore della Banca d’Italia.