Nel giorno in cui al Senato, tra numeri incerti e malumori nel gruppo M5s, arriva il decreto Sicurezza bis, provvedimento bandiera di Matteo Salvini, è l’ex senatore pentastellato, poi espulso, Gregorio De Falco ad attaccare: “Il vero intento di questo provvedimento è creare la morte delle persone come deterrente reale“, ha sottolineato. E ancora, rivolgendosi proprio al suo vecchio gruppo di appartenenza, chiedendo agli ex colleghi un voto di coscienza, fuori dalle logiche di maggioranza: “Questa volta votate secondo coscienza, non secondo l’ordine di scuderia. Abbiate la schiena dritta perché questa è una norma criminogena, mortifera”. Ad ascoltare le sue parole, presenti in Aula a Palazzo Madama, diversi senatori M5s che osteggiano il provvedimento, da Elena Fattori (che da tempo ribadisce di non voler votare il decreto, ndr) fino ai più dubbiosi Matteo Mantero e Alberto Airola
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