La Guardia di finanza ha scoperto l’arsenale e tutto il materiale all’interno di alcuni capannoni di località Gabella utilizzati per la lavorazione di ferro e pellame
Tre fucili, di cui uno a canne mozze, sette pistole, centinaia di munizioni di diverso calibro, 2 mirini di precisione, 250 carte d’identità in bianco, uno strumento meccanico per la produzione di munizioni e un chilo di marijuana già essiccata e confezionata sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Crotone che ha arrestato tre persone.
L’operazione denominata “Estate di fuoco” ha permesso di scoprire l’arsenale e tutto il materiale all’interno di alcuni capannoni di località Gabella, a Crotone, utilizzati per la lavorazione di ferro e pellame. Le armi e la droga erano stati nascosti in macchinari e frigoriferi in disuso o sotterrati in zone vicine a canneti in un terreno di proprietà di uno degli arrestati. Le carte d’identità in bianco, invece, sono state trovate all’interno di un fusto di plastica chiuso ermeticamente. Le armi, tutte in buono stato di conservazione, saranno sottoposte ad accertamenti balistici per verificarne l’eventuale uso recente in azioni criminali.