È saltata un’altra data del Jova Beach Party: quella prevista per il 17 agosto a Vasto. La decisione è stata presa dalla commissione che si è riunita venerdì mattina in Prefettura a Chieti per ragioni di sicurezza e legate alla viabilità sulla Statale 16. “Ho appena saputo – ha scritto Jovanotti su Facebook – che #jovabeachparty a Vasto non ci sarà. La ragione è intessuta nelle dinamiche assurde che hanno trasformato un’occasione di festa, gioia ed opportunità di sviluppo di un territorio in scontro di forze locali in ‘bagarre’. Chi alla fine ha ‘vinto’ ottenendo la cancellazione combatte una sua personale battaglia politica locale in affannosa ricerca di visibilità a buon mercato che evidentemente una cosa grande e bella come Jova Beach Party offre”, ha aggiunto il cantante senza nascondere la sua delusione e il suo rammarico per la cancellazione.
“Non ci sono ragioni oggettive, le centinaia di documenti prodotti non sono stati esaminati e nessun riscontro è stato dato alle migliaia di testimonianze relative alle 9 tappe già fatte. Non sono mai state interpellate le prefetture che si sono complimentate con noi per il lavoro svolto fino ad ora – ha incalzato Jovanotti -. La firma finale spetta alla prefettura di Chieti e senza autorizzazione noi non possiamo muoverci. Mi dispiace moltissimo per i vastesi che amano la loro terra, per gli oltre 30 mila che avevano già acquistato il biglietto, per la squadra di oltre 1000 persone che si fermeranno e per tutti gli albergatori, ristoratori e commercianti della zona che vanno a perdere lavoro e purtroppo non per una ragione di forza maggiore ma per basse ragioni di polemica politica locale. Grazie comunque al sindaco di Vasto e ai suoi collaboratori che fino a stamattina hanno fatto di tutto per accogliere questa grande e bella festa nella loro città”.
“A Vasto ha vinto il fronte del NO, quello di cui l’Italia è pervasa. Quello che rende il Paese immobile e fa in modo che il ‘sommerso’ resti sommerso nell’interesse di molti. JBP è un luogo sicuro, la sicurezza è sempre stata al primo posto, ma a Vasto non hanno voluto verificare. A Vasto la commissione ha detto NO, a prescindere In Italia a volte le cose vanno così lo sapete, ma io non mi rassegno, molti di noi non ci rassegnamo”, ha concluso Jovanotti sfogando la sua rabbia.