“Mi state chiedendo in tanti come sto, perché è iniziata a girare la notizia. Voglio spiegare in prima persona, non voglio che qualcuno inizi a dire bugie su quello che è successo. Ieri in Sardegna una persona si è avvicinata per chiedermi una foto, io gli ho risposto che l’avrei fatta dopo. Alla mia risposta ha iniziato ad offendere me e il mio staff e poi ha alzato le mani su un membro del mio team. Senza volerlo siamo stati tutti coinvolti nella rissa ed è andata come andata”. Così il rapper Capo Plaza ha ricostruito in un post su Instagram quanto accaduto sabato sera all’interno di un locale in Sardegna, quando è rimasto coinvolto in una rissa. La scena è stata immortalata in un un video girato da chi era presente nel locale e ha riconosciuto il rapper e poi pubblicato su Instagram dalla pagina Welcometofavelas.
Nel filmato si vedono diverse persone – tra cui il rapper – lanciarsi sedie e tavoli del locale, oltre a darsi spintoni, pugni e schiaffi. Questo è il primo episodio del genere in cui è rimasto coinvolto Capo Plaza motivo per cui tanti suoi fan gli hanno chiesto spiegazioni su quanto accaduto e lui ha deciso di dare la sua versione dei fatti con un lungo post pubblicato nelle sue Storie su Instagram. “Non sono una persona violenta, non prenderei mai l’iniziativa di alzare le mani su qualcuno, chi mi conosce lo sa – ha scritto il rapper -, alla fine non m’importa cosa penseranno gli altri, so chi sono e non ascolterò le voci. Il luogo dove sono nato per fortuna mi ha insegnato a difendermi quando qualcuno vuole fare l’arrogante e anche per questo sarò sempre grato a Salerno”.
“Mi fa schifo la violenza, ma mi fa schifo ancor di più chi senza alcun motivo aggredisce me e i miei amici. Non parlerò più dell’accaduto, ma ricordate che gli artisti sono persone, non manichini, né scimmie da intrattenimento. Nulla è più importante del rispetto”, ha concluso Capo Plaza. Sul web però, circolano anche altre versioni – non da fonti autorevoli – di quanto accaduto secondo cui sarebbe stato invece lo staff di Capo Plaza ad aggredire per primo il fan.