Paulo Dybala è sul mercato. Ha rifiutato la Premier League, per ora resta in gruppo senza rotture ma se dovesse arrivare un’offerta lascerà la Juventus. Sono gli esuberi il problema dei bianconeri in questo agosto di calciomercato: la rosa va sfoltita ma per ora nessuno ha fatto le valigie. Difficoltà ammesse dallo stesso neo-allenatore Maurizio Sarri: “Magari abbiamo in testa soluzioni, ma se il mercato non ci viene incontro inutile averle in testa”. “Gli ultimi 20 giorni di mercato saranno difficili per noi”, ha detto durante la conferenza stampa dopo la sconfitta per 2 a 1 contro l’Atletico Madrid nell’incontro valido per l’International Champions Cup.
“Sei giocatori vanno tagliati – annuncia Sarri – La nostra rosa in Champions sarà di 22 giocatori, con tre portieri, e questo ci mette in difficoltà perché il mercato magari ci porterà a fare scelte che non vorremmo fare”. Una “situazione difficile, imbarazzante, perché rischiano di rimanere fuori dalla lista Champions giocatori di altissimo livello – sottolinea il tecnico della Juventus -. Situazione che dobbiamo risolvere e non strettamente collegata a scelte dell’allenatore e della società“.
Sono i giocatori, infatti, ad aver rifiutato le destinazioni proposte. Si sa di Dybala, offerto sia a Manchester United che Tottenham, ma probabilmente anche altri giocatori hanno preferito rimanere a Torino e giocarsi le loro chance. La rosa va sfoltita in attacco, dove però Mario Mandzukic e Gonzalo Higuain hanno ingaggi pesanti e più di 30 anni. Se poi Douglas Costa è stato promosso da Sarri, anche Cuadrado rischia di essere di troppo. Così come a centrocampo, dopo gli arrivi di Ramsey e Rabiot, almeno uno tra Khedira e Matuidi (oppure Bentancur?) dovrebbe lasciare la Juventus. Per ora però nulla si muove e il 31 agosto, fine del calciomercato, si avvicina.