Aveva quarant'anni e da tempo era malata di cancro. A dare notizia della morte è stato stamattina lo staff della trasmissione tv sulle proprie pagine social. Il presidente della Fnsi Beppe Giulietti: "Ha saputo tenere insieme il coraggio di chi vuole 'illuminare le oscurità' con il rispetto per la dignità di ogni persona, a partire dalle più povere e disperate"
È morta Nadia Toffa. La conduttrice de Le Iene si è spenta a 40 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. L’annuncio è arrivato dallo staff della trasmissione di Italia1: “Hai combattuto a testa alta, col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all’ultimo, fino a oggi”, si legge sulla pagina Facebook de Le Iene. “Il destino, il karma, la sorte, la sfiga ha deciso di colpire proprio te, la nostra Toffa – prosegue il post della trasmissione Mediaset -, la più tosta di tutti. Sei riuscita a perdonare tutti, anche il fato, e forse anche il mostro contro cui hai combattuto senza sosta: il cancro. Non ci resta che sperare che tu sia riuscita a perdonare anche noi, che non siamo stati in grado di aiutarti quanto avremmo voluto. Ed ecco le Iene che piangono la loro dolce guerriera, inermi davanti a tutto il dolore e alla consapevolezza che solo il tuo sorriso potrebbe consolarci. Niente per noi sarà più come prima“.
Niente per noi sarà più come prima, ciao Nadia pic.twitter.com/MsUpJm253L
— Le Iene (@redazioneiene) August 13, 2019
Nadia Toffa aveva scoperto di avere il cancro il 2 dicembre del 2017, quando fu colpita da un malore improvviso mentre si trovava a Trieste per girare un servizio per Le Iene. Trasportata d’urgenza in ospedale e poi trasferita al San Raffaele di Milano, le venne diagnosticato un tumore. Una malattia che ha combattuto con grande coraggio, parlandone pubblicamente e condividendola sui social con i fan. Ma negli ultimi mesi la terapia si era fatta più pesante e la conduttrice, che per qualche mese era tornata in tv, aveva dovuto rinunciare alla conduzione di alcune puntate del programma di Italia 1. Per poi abbandonare quasi del tutto anche i social, dove l’ultimo post risale al 1 luglio scorso, quando – dopo 20 giorni di silenzio – era tornata a farsi sentire pubblicando una foto assieme alla sua cagnolina e mandando un abbraccio virtuale a tutti i suoi followers.
I primi messaggi che arrivano dopo la morte della giornalista sono quelli dei colleghi, a partire dal presidente della Fnsi Beppe Giulietti, che scrive: “Ha saputo tenere insieme il coraggio di chi vuole ‘illuminare le oscurità’ con il rispetto per la dignità di ogni persona, a partire dalle più povere e disperate”. Enrico Mentana: “Ha avuto una forza straordinaria, ha saputo lottare con dignità e coraggio”.