Quella per gli “immigrati clandestini e i porti chiusi” “non è un’ossessione ma la mia missione come ministro dell’Interno”. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini durante la conferenza stampa a Castel Volturno sull’anno di attività al Viminale. “Sentir parlare di ossessione rispetto a quella che io ritengo debba essere la mia missione è cosa curiosa”, aggiunge in riferimento a quanto scritto dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una lettera aperta.
“Conte ha fatto uno sfogo umorale io devo rispondere con le leggi: per questo è partita dal Viminale una lettera in punta di diritto – ha detto -. Una nave straniera in acque internazionali non si capisce che attinenza abbia con l’Italia. A che titolo chiede l’intervento alle autorità italiane? Qual è la ratio della domanda e della risposta? in silenzio abbiamo fatto scendere chi aveva necessità, senza letterine”, ha aggiunto Salvini.