Il Movimento 5 stelle riunisce i gruppi parlamentari a Montecitorio e chiude definitivamente alla possibilità di un nuovo dialogo con Matteo Salvini. Almeno stando al secco ‘no’ dichiarato dal sottosegretario Vincenzo Spadofora entrando alla riunione presieduta da Luigi Di Maio e al “babbione” che gli affibbia Carlo Sibilia. Il tema, dunque sembra spostarsi sull’ipotesi di un governo con il Partito democratico. Ma anche i dubbi dei 5 Stelle riguardano la componente renziana dei dem. “Renzi e Boschi nel governo? Di sicuro non abbiamo avuto dei rapporti idilliaci, di fiducia e di rispetto in questi anni, però vediamo” afferma ancora Spadafora. “È evidente che queste persone che hanno già fatto i loro errori, possano essere capaci da soli di capire che sono fuori dalla partita” afferma Carlo Sibilia. “Dialogo con i renziana? Lo vedo molto, molto, molto difficile. Quasi impossibile” è il commento lapidario di Paola Taverna. Mentre per Stefano Buffagni “l”idea di dover gestire la partita di Monte dei Paschi di Siena col Pd un po’ mi terrorizza. E gestirla con i renziana è un problema ancora maggiore”. E anche Alessio Villarosa boccia i renziani: “Parlare di banche con loro? Mai. Io un governo con la Boschi non potrei mai farlo”. Mentre, invece, Daniele Pesco apre al Pd e ai parlamentari guidati da Matteo Renzi: “Se si fa un contratto nessuno dovrebbe essere escluso”