Nata a Roma il 22 agosto 1960, dopo le esperienze in Asca, Nuova Ecologia, Legambiente, entrò in Rai nel 1991, al Giornale Radio, per passare poi nel 2002 al Tg2, di cui diventò inviata nel 2005
È morta a soli 58 anni Ida Colucci, giornalista ed ex direttrice del Tg2 che da tempo stava lottando contro una malattia.
Poi il passaggio alla politica, fino all’approdo in tv, nel 2002: “Nel 1998 è passata al settore politico parlamentare e nel 2002 alla redazione Interni del Tg2, diventando inviato nel 2005. Per il Tg della seconda rete, di cui diventa vicedirettore nel 2009, Ida Colucci ha raccontato i più importanti appuntamenti internazionali, come le assemblee generali dell’Onu e i vertici G8 e G20, lavorando negli Stati Uniti, in Canada, in Corea del Sud, in Giappone, in Cina, in Brasile. Si è occupata anche di politica europea, coprendo con regolarità per oltre dieci anni i consigli Ue dei capi di Stato e di governo a Bruxelles e le attività programmate delle istituzioni comunitarie. Nella primavera del 2016, inoltre, ha seguito l’emergenza attentati nella capitale belga e gli arresti dei sospetti jihadisti. Nell’agosto 2016 è stata nominata direttrice del Tg2, ruolo che ha ricoperto fino al novembre 2018 quando è stata assegnata alle dirette dipendenze dell’Amministratore Delegato”.
Il comitato di redazione del Tg2 fa le sue condoglianze alla famiglia: “Il Tg2 si stringe ai familiari della nostra ex direttrice Ida Colucci, venuta a mancare prematuramente dopo una lunga malattia. Ai suoi cari le condoglianze e l’abbraccio di tutta la redazione”. Mentre
Con una nota congiunta, il presidente Rai, Marcello Foa, e l’ad Fabrizio Salini hanno voluto mandare il loro messaggio di condoglianze alla famiglia della giornalista: “Profondo cordoglio per la scomparsa di Ida Colucci, giornalista appassionata che ha saputo dare alla Rai con generosità e competenza la propria professionalità in tutte le sue esperienze lavorative con una condotta sempre in linea con il servizio pubblico. Ci mancherà e la ricorderemo sempre con grande affetto”.