Cronaca

Open Arms, ancora nessun ricorso del Viminale contro il Tar del Lazio

Alla vigilia di Ferragosto il tribunale amministrativo aveva disposto la sospensione del divieto di ingresso nelle acque italiane emanato dal ministero dell'Interno contro la nave della ong. Lo stesso giorno, anche per voce di Matteo Salvini, aveva annunciato di volersi rivolgere a Palazzo Spada

Ad oggi nessun ricorso è stato presentato al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar del Lazio che alla vigilia di Ferragosto ha disposto la sospensione del divieto di ingresso nelle acque italiane della nave Open Arms, e che il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha annunciato di volere impugnare. Lo riporta l’Adnkronos. Pertanto, aggiunge l’agenzia, nessuna decisione è attesa oggi da Palazzo Spada sulla vicenda.

Il 14 agosto Il Tribunale amministrativo laziale aveva accolto il ricorso presentato il giorno prima dalla ong spagnola e aveva disposto la sospensione del divieto d’ingresso emesso dal ministero dell’Interno. Lo stesso giorno fonti del Viminale avevano contestato la decisione del Tar e avevano annunciato un “ricorso urgente”. “Come Viminale contestiamo la decisione del Tar e proporremo ricorso urgente al Consiglio di Stato”, aveva annunciato lo stesso Salvini su Facebook. Aggiungendo di essere pronto a firmare un nuovo divieto d’ingresso.

Due giorni dopo, il 16 agosto, il Viminale aveva dato mandato all’Avvocatura dello Stato di presentare il ricorso al Consiglio di Stato contro l’ordinanza del Tar. Il ricorso avrebbe dovuto avere il via libera da Palazzo Chigi.