Il programma aveva ottenuto già al debutto un tiepido 12,4% calando poi nelle due puntate successive al 9,2% e al 9,8% di share. Numeri troppo bassi, che costringono la prima rete del servizio pubblico a un intervento per ridurre i danni. Stando a quanto scrive Tvblog la trasmissione terminerà con una settimana di anticipo salutando il pubblico il 23 e non il 30 agosto
Il flop di ascolti del Grand Tour, spin off di Linea Verde, in prima serata su Rai1 non è di certo passato inosservato. Facile supporre il motivo: la conduzione di Lorella Cuccarini. La showgirl è da mesi finita nel mirino per le sue posizioni sovraniste, accusata di aver ottenuto per questo la conduzione della nuova edizione de La Vita in Diretta che debutterà, con il contributo di Alberto Matano, il prossimo 9 settembre. Un dibattito che prosegue da settimane tra chi ricorda il suo lungo curriculum e chi sottolinea l’opportunismo di alcune dichiarazioni.
Il Grand Tour, condotto con il capostruttra Angelo Mellone, aveva ottenuto già al debutto un tiepido 12,4% calando poi nelle due puntate successive al 9,2% e al 9,8% di share. Numeri troppo bassi, con un tris di sconfitte contro il competitor, che costringono la prima rete del servizio pubblico a un intervento per ridurre i danni ed evitare di abbassare ulteriormente la media in prime time di Rai1. Stando a quanto scrive Tvblog la trasmissione terminerà con una settimana di anticipo salutando il pubblico il 23 e non il 30 agosto.
Una soluzione che prevederebbe comunque la messa in onda della quinta puntata in seconda serata, in coda alla quarta trasmessa questo venerdì. Gli spettatori assisteranno dunque a una lunga serata che dovrebbe concludersi dopo mezzanotte con le due puntate unite e, probabilmente, rimontate per l’occasione. Un raddoppio per evitare la cancellazione del prodotto ma soprattutto un modo per “risparmiare” una serata flop alla rete.
La stesso sito fa sapere che prima di giungere alla soluzione definitiva i dirigenti avevano pensato di spostare le ultime due puntate la domenica a mezzogiorno oppure al pomeriggio, non escludendo nemmeno l’idea di una cassazione definitiva della trasmissione per poi farlo tornare prossimamente in una nuova versione. Il flop del Grand Tour aveva suscitato anche la reazione della “nemica amatissima” Heather Parisi: “Houston, abbiamo un problema! Cercasi disperatamente ascolti televisivi per ballerine sovraniste. #sovraniste #sovranismo #heatherparisi”, aveva scritto la showgirl in un tweet.