Paola Ferrari da domenica 25 agosto, con l’inizio del campionato di Serie A, tornerà alla guida de La Domenica Sportiva affiancata da Jacopo Volpi. Da fine settembre con un nuovo orario, dalle 23.30, per far spazio a Fabio Fazio e al suo Che tempo che fa. Non certo un debutto perché la giornalista, sposata con Marco De Benedetti, ha condotto più volte la storica trasmissione in onda su Rai2 e nel 2014 fu fatta fuori da Mauro Mazza, ai tempi direttore di Rai Sport: “Per essere mio nemico devi essere molto importante, perché i nemici li scelgo bene. Lui è solo uno che mi ha fatto del male senza motivo”, racconta la Ferrari al settimanale Chi.
Ancora una volta attacca Diletta Leotta, ex talent di Sky e ora volto di punta della concorrenza Dazn: “Non parlo di donne che non sono giornaliste sportive. Rischio di vederla a Sanremo e spero che non accada. La Leotta mi piace, è brava, simpatica, divertente, ha proprietà di linguaggio e buca il video al di là delle forme, ha tutte le carte in regola ma secondo me non vuole diventare la nuova Ilaria D’Amico: la svolta che ha avuto mi sembra la avvicini a Belen più che a Monica Vanali o Anna Billò.”
Per la compagna di Gigi Buffon i toni cambiano: “Mi piace molto, ha uno stile unico ed è molto preparata, ha grande fascino ed è stata coraggiosa a fidanzarsi con Buffon sapendo che questa cosa non l’avrebbe aiutata.” A sorpresa la bionda giornalista non risparmia nemmeno Simona Ventura che su Rai2 condurrà la domenica mattina prima del Tg2 delle 13, al posto di Mezzogiorno in Famiglia, un nuovo programma sportivo dal titolo La domenica Ventura: “Dovrei vedere il suo programma. Sicuramente lei è la più brava conduttrice che ci sia per alcuni programmi, ma devo vedere come affronterà questa sfida. Di certo sarà divertente, ma non riesco a capire la connessione fra Temptation Island Vip, che ha condotto lo scorso anno, e un programma sul calcio“.
Proprio Simona Ventura avrebbe dovuto condurre, secondo diversi rumors, La Domenica Sportiva suscitando malumori a RaiSport perché non giornalista. La scelta è poi ricaduta su Paola Ferrari che, dunque, non le manda a dire. Le colleghe replicheranno?