Paolo Bonolis ha appena rinnovato il suo sodalizio con Mediaset e si è raccontato a Repubblica in una lunga intervista: “È cambiato tutto – ha detto riferendosi alla televisione di oggi – Ho fatto tutta la tv pionieristica e piena di avventure, decenni fantastici. Ora la tv è coloniale, si è insediata e difende l’esistente. Ovvio che ne sono un protagonista, ovvio che mi sento anche reduce. Però curiosamente sono sempre lo stesso”. Il suo impegno sarà soprattutto con Avanti un altro! ma ci sono anche alcune prime serate in fase di definizione. E qualche parola, Bonolis la riserva anche al ragazzo che ha avuto un grave incidente durante Ciao Darwin, Gabriele Marchetti, rimasto paralizzato nel gioco dei rulli del Genodrome: “È una cosa terribile, può succedere in qualsiasi contesto ma è successo qui: ci siamo adoperati per tutto quanto necessario, parliamo con la famiglia, mi risulta anche di qualche piccolo miglioramento. Niente di tutto quello che facciamo può contrastare l’onda disumana di sciocchezze dette e scritte da chi vuole sfruttare questa cosa. Da un lato, una verità: dall’altro c’è una violenta narrazione iperbolica nella quale si insinuano i parassiti del sensazionalismo. Impossibili da contrastare”.