A scoprire il corpo è stato un passante intorno alle 7 di mattina. Secondo gli inquirenti, però, la vittima non è stata ferita sul posto del ritrovamento del corpo: è stata infatti trovata una lunga scia di sangue, che conduce a alla casa dove abita l'uomo fermato
Il cadavere di un uomo è stato trovato questa mattina in via di Ponte Mammolo, a Roma, vicino a dei cassonetti: il corpo è di un quarantenne romano, V.T., già noto alle forze dell’ordine per droga, trovato senza vita da un passante alle 7 in via di Ponte Mammolo. Il cadavere aveva una ferita al polpaccio, provocata da un’arma da taglio che non è stata ancora trovata. La Procura indaga per omicidio: potrebbe non essere però la ferita la causa della morte del 40enne, che potrebbe essere stato ferito nel corso di una lite.
Per la morte è stato fermato un 66enne romano con l’accusa di omicidio. L’uomo, che si trovava già ai domiciliari per reati di droga, abita vicino al punto del rinvenimento del corpo e diverse tracce di sangue sono state rinvenute nei pressi dello stesso luogo. Non si esclude che la vittima, un tossicodipendente, abbia avuto una lite la notte scorsa nell’appartamento dell’uomo. La vittima, aveva dichiarato Paola Di Biagio, avvocato difensore dell’uomo, “aveva una ferita al polpaccio e le tracce di sangue, tante e piccole, portano tutte alla casa del mio assistito”.