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Mauro Corona imbraccia la motosega ed ecco cosa viene fuori

Lo scultore ligneo mostra orgoglioso la sua ultima opera artistica in attesa dei prossimi impegni che potrebbero portarlo di nuovo al centro di “Cartabianca”, dopo la pace con Bianca Berlingue

In pochi lo sanno ma la star di “CartabiancaMauro Corona, oltre ad essere un alpinista e uno scrittore è anche uno scultoreo ligneo. Un Cristo di legno alto quattro metri con le braccia aperte è la sua ultima opera artistica, nata con una motosega ed eretta vicino al Rifugio Casera Mela, uno dei posti preferiti dell’artista, in provincia di Pordenone. Ma non è un caso che Corona abbia scelto questo luogo. Infatti l’enorme albero su cui ha lavorato lo scultore è uno dei tanti falciati dalla terribile tempesta (denominata Vaia) che si è abbattuta alla fine di ottobre fra Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Il larice è stato risparmiato, dopo la pulizia della guardia forestale in seguito al maltempo, per richiesta dello scrittore stesso. L’opera infatti ha iniziato a prendere forma lo scorso novembre con i lineamenti del viso, poi dopo le nevicate invernali, Corona è tornato sul posto per terminare la sua opera.

Terminata l’estate gli impegni di Mauro Corona continueranno tra montagna e scrittura, c’è da capire se tornerà come super ospite a “Cartabianca”, l’approfondimento politico di Bianca Berlinguer, in onda in prima serata su Rai Tre. Lo scorso giugno è scoppiata la pace tra la conduttrice e lo scultore, dopo settimane di forti scontri e reciproche accuse sulla presunta mancata libertà di parola. Corona aveva lamentato infatti censure su alcuni argomenti. Ma alla fine i rapporti tra i due sono tornati sereni.