La Lega perde consensi nonostante la crisi di governo voluta dal suo leader Matteo Salvini: dal 30 luglio il crollo è di ben cinque punti percentuali, sotto anche al risultato delle scorse Europee. Crescono invece il M5s e il Partito democratico. Mentre per quanto riguarda il futuro, il 62 per cento degli elettori del Partito democratico e il 43 di quelli dei 5 stelle sono a favore del governo giallorosso. Secondo il sondaggio Winpoll per il Sole 24 Ore, è il Carroccio a risentire più degli altri partiti della decisione di spaccare l’alleanza gialloverde. E proprio l’idea di riaprire il fronte tra grillini e leghisti ha pochissimi sostegno nei rispettivi elettorati delle forze politiche.
In questa fase di profonda incertezza, alla vigilia del secondo giro di consultazioni del Colle, e quando ancora non è chiaro se l’Italia dovrà andare a elezioni anticipate, la Lega è data in calo al 33,7 per cento. Se alle Europee il Carroccio ha registrato il 34,3% dei consensi, nel sondaggio del 30 luglio era stimata al 38,9%. Mentre M5s “recupera rispetto al sondaggio di luglio e il Pd conferma la crescita che si era già manifestata negli ultimi mesi”, spiega Roberto D’Alimonte al Sole 24 ore. Ma, viene spiegato “né l’uno né l’altro beneficiano significativamente del calo della Lega. In proporzione lo fa più Fdi”. Dal sondaggio emerge che nelle intenzioni di voto al 25 agosto il Pd riscuote il 24% dei consensi “in aumento di o,7 di punto rispetto alla rilevazione del 30 luglio e di 1,3 punti rispetto al risultato delle Europee”. Il consenso del M5s è “nelle intenzioni di voto al 25 agosto del 16%, in ripresa di 1,8 punti percentuali rispetto al sondaggio del 30 luglio, ma sotto di mezzo punto rispetto alle Europee”.
Il sondaggio Winpoll evidenzia anche lo scarso sostegno che avrebbe oggi la riapertura del forno gialloverde. Per quanto riguarda le preferenze degli elettori rispetto alla soluzione della crisi infatti, dalla rivelazione emerge che “solo il 7% degli elettori leghisti e il 16% dei grillini vedono una nuova alleanza gialloverde. La maggioranza relativa degli italiani (41%) vuole il voto”. Nel dettaglio però “solo il 21% degli elettori del Pd vorrebbe le urne mentre il 62% preferisce un governo con il M5s. Dall’altra parte – viene spiegato – l’83% degli elettori della Lega vogliono le elezioni insieme a quelli di FdI e di Forza Italia”.
Per quel che riguarda gli elettori grillini “solo il 22% vuole il voto in autunno, mentre il 43% preferisce un governo con il Pd“. Fino a poche settimane fa, si sottolinea, “erano molto meno”. Pochissimi invece quelli della Lega “solo il 17% che preferiscono tornare al governo con i 5 stelle e altrettanto pochi sono gli elettore M5s, (16%) che vorrebbero tornare con la Lega”.