Attirato in una trappola, poi aggredito e rapinato. Un fattorino di 27 anni è stato picchiato la scorsa notte in una zona periferica di Bologna. Il ragazzo, di origine pachistane, effettua consegne per una pizzeria da asporto. A picchiarlo sono stati tre uomini incappucciati. La polizia al momento dà la caccia alla presunta esca, un giovane di 25-30 anni, capelli neri e pizzetto, che aveva ordinato poco prima le pizze fingendosi un cliente.
Quando il fattorino è arrivato sul luogo indicato per la consegna, non trovandolo, ha chiamato il numero che gli era stato lasciato per l’ordinazione. Chi gli ha risposto, gli ha detto di avanzare fino alla recinzione di un vecchio campetto da basket, poi gli è andato incontro. Un minuto dopo c’è stato l’agguato, con gli altri tre rapinatori che hanno raggiunto alle spalle il 27enne. Due impugnavano coltelli, un altro aveva una pistola. Oltre a minacciarlo, gli hanno sferrato un pugno in faccia che lo ha fatto cadere a terra. Gli hanno portato via i soldi che aveva in tasca, circa 300 euro, e sono scappati a piedi in direzione dei campi sportivi.
La vittima è stata medicata sul posto dal 118, ha denunciato l’accaduto alla polizia che ha avviato le indagini per identificare gli aggressori, anche visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona. Non è la prima volta che a Bologna i fattorini finiscono nel mirino di episodi simili: a febbraio la squadra mobile aveva arrestato una banda composta de tre italiani, età fra i 21 e i 30 anni, responsabili di una serie di rapine a fattorini di pizzerie avvenute l’estate scorsa.