Amazfit BIP Lite è lo smartwach da 59 euro per chi guarda alla sostanza

Se cercate un orologio con funzioni smart in grado di mostrare notifiche e fornire informazioni indicative sull’attività fisica, sul sonno e sulla frequenza cardiaca, spendendo poco, date un'occhiata all'Amazfit BIP Lite. Costa poco e gli manca solo il GPS.

Amazfit BIP Lite è una versione rivisitata del fratello maggiore Amazfit BIP, caratterizzata da un allettante rapporto qualità/prezzo. Rispetto al modello base non dispone del GPS, e in Italia costa 59,99 euro. Quello che offre è uno schermo da 1,28 pollici ben leggibile all’aperto, impermeabilità fino a 3 atmosfere, ricezione delle notifiche e chiamate, rilevamento del battito cardiaco, tracciamento del sonno e dell’attività fisica. La batteria garantisce un’autonomia superiore ai 15 giorni. Non è “lo smartwatch perfetto”, perché c’è qualche compromesso da accettare: mancano GPS e NFC, Bluetooth è la versione 4.1 anziché la 5.

Ma nel complesso, visto il prezzo, è comunque promosso, considerato che i concorrenti che hanno la stessa quotazione offrono meno. È indicato per chi desidera un orologio con funzioni smart in grado di mostrare notifiche e fornire informazioni indicative sull’attività fisica, sul sonno e sulla frequenza cardiaca, spendendo poco.

Design e vestibilità

Uno dei punti di forza dell’Amazfit BIP Lite è che è leggero (32 grammi) e adatto a ogni tipo di polso, anche a quello più sottile delle donne. La cassa è sottile, rivestita completamente in policarbonato, mentre il cinturino da 20 millimetri è in silicone ed è intercambiabile. I meglio informati avranno notato che i materiali non sono dei più ricercati (l’acciaio e la ceramica sono quelli migliori), tuttavia rapportando quelli impiegati al prezzo il giudizio è positivo perché i concorrenti sono venduti a prezzi maggiori.

Su quest’ultimo elemento abbiamo rilevato una qualità inferiore rispetto a quella del materiale impiegato nell’Amazfit BIP. In compenso, il minor spessore del cinturino lo rende più morbido e più pratico da indossare. Resta il fatto che il dentello posto sulla fibbia tiene ben fermo il cinturino, però ne rende difficoltoso l’inserimento e l’estrazione: è necessario fare un po’ di forza per poterlo sfilare. L’impermeabilità a 3 atmosfere mette al riparo da preoccupazioni in qualsiasi circostanza, che sia la doccia o un’immersione in acqua.

Schermo e funzionalità

Lo schermo è un pannello touch da 1,28 pollici con risoluzione 176 x 176 pixel ed è protetto da una copertura Gorilla Glass 3. È leggibile senza problemi anche sotto alla luce diretta del sole grazie alla tecnologia transflettiva, che sfrutta la luce per illuminare il display e renderlo più leggibile in condizioni di luce diretta.

Per attivare lo schermo basta un movimento del polso. Interessante il fatto che l’utente possa decidere in quali fasce orarie ciò non deve avvenire. Per esempio, si può decidere che di notte lo schermo debba restare spento anche se si muove il polso. In questo caso, per leggere l’ora basterà premere l’unico pulsante presente sul lato destro del dispositivo.

È presente la comoda modalità Always-On, che mostra le informazioni essenziali anche quando lo schermo è spento. Facendo scivolare il dito sullo schermo touch dall’alto verso il basso si attiva la modalità Non Disturbare; andando da destra verso sinistra si ha accesso alle varie funzioni: Stato, Attività, Meteo, Sveglia, Timer, Impostazioni.

Tutte le funzioni sono auto-esplicative. Premendo su Stato, il dispositivo mostra il riepilogo dei dati raccolti: passi, battito cardiaco, calorie bruciate, distanza coperta e sedentarietà. Entrando in Attività si può avviare il monitoraggio di un’attività fisica a scelta tra corsa all’aperto, corsa al chiuso, ciclismo e camminata. Essendo privo di GPS, Amazfit BIP Lite sfrutterà quello dello smartphone per mostrare poi il percorso sulla mappa dell’applicazione. In caso contrario, non verranno mostrati i dati relativi alla geolocalizzazione.

Sempre dallo smartwatch si può visualizzare la cronologia delle attività, con tutte le relative informazioni e accedere alle impostazioni. Da qui, è possibile attivare la pausa e gli avvisi automatici nel caso in cui si raggiungano il limite massimo o minimo per il battito cardiaco e l’obiettivo di distanza da percorrere.

Si può gestire Amazfit BIP Lite tramite l’applicazione Amazfit o quella Mi Fit di Xiaomi, che ha un’interfaccia praticamente identica. I risultati del monitoraggio dell’attività sportiva sono abbastanza completi. Per esempio, nella camminata vengono mostrate informazioni sulla velocità del passo, frequenza cardiaca nelle varie fasi, zone di frequenza cardiaca, calorie bruciate e molto altro. Il grafico e la panoramica sono di facile interpretazione. I dati sono indicativi: non hanno lo stesso livello di precisione di dispositivi pensati appositamente per lo sport che vengono venduti a cifre superiori.

Per quanto riguarda il battito cardiaco, c’è la possibilità di scegliere se attivare il rilevamento automatico della frequenza cardiaca o avviarlo solo manualmente; con quale frequenza deve essere rilevato; impostare un allarme per la frequenza cardiaca troppo alta. Anche i grafici relativi alla frequenza cardiaca sono molto facili da leggere e comprendere: mostrano la frequenza massima, minima e media per il giorno selezionato. Discorso analogo per il rilevamento del sonno, che oltre all’analisi della qualità del sonno propone il registro con la media dei dati settimanale e mensile.

La connessione tra smartphone e smartwatch avviene tramite Bluetooth 4.1. Sarebbe stata più apprezzata una versione aggiornata al Bluetooth 5.0 che garantisce migliore stabilità. Le notifiche (messaggi, chiamate, mail) arrivano sullo smartwatch che vibra con decisione. I messaggi di WhatsApp mostrano mittente e contenuto, ma non gli emoticon. Non si possono inviare risposte. Le chiamate mostrano il nome del contatto che sta chiamando e si possono silenziare o rifiutare. Le mail mostrano solo mittente e oggetto, ma non il contenuto. Lo smartwatch avvisa anche quando ci si allontana troppo dal telefono e perde la connessione.

Sul fronte dell’autonomia, l’Amazfit BIP Lite resiste lontano dalla presa di corrente per due settimane con il rilevamento del battito cardiaco sempre attivo. Senza monitoraggio costante si potrebbero raggiungere verosimilmente i 30 giorni.