"Sicuramente mi piacerebbe avere un figlio, ma non essendo favorevole alla maternità surrogata - ha detto il giornalista a Tv Sorrisi e Canzoni - so che questo potrà accadere solo quando in Italia ci sarà una legge sulle adozioni che prescinda dal genere sessuale"
Il suo programma “Io e te” farà parte anche del palinsesto autunnale Rai (con uno spostamento alle 23:50) ma per Pierluigi Diaco la vita privata è importantissima tanto che in questo momento vorrebbe un figlio, come racconta a Tv Sorrisi e Canzoni. “La mia è una serenità che nasce dalla consapevolezza, è figlia di un percorso fatto, come per tutti, di alti e bassi. Sicuramente quello con Alessio (Orsingher, giornalista de La7 con il quale è sposato dal 2017, ndr) è stato l’incontro sentimentale più importante della mia vita. Cosa mi manca? Non lo so, ma è vero che da qualche tempo avverto con forza il sentimento della paternità, di una dimensione genitoriale che, non potendo conseguire naturalmente, cerco di vivere con i miei nipoti e con i figli degli amici. Sicuramente mi piacerebbe avere un figlio, ma non essendo favorevole alla maternità surrogata, so che questo potrà accadere solo quando in Italia ci sarà una legge sulle adozioni che prescinda dal genere sessuale. Però si tratta di processi culturali che hanno bisogno di tempo, l’unico modo per ottenerli è non forzarli”. Qualche parola anche per Maurizio Costanzo, con in quale ha lavorato a lungo: “Maurizio non è solo un maestro ma molto di più: gli voglio bene! E’ un amico, un complice. Ogni mattina commentiamo gli ascolti di Io e Te del giorno prima e ci sentiamo il pomeriggio alla fine della puntata”.