A Codogno è stato rilevato un lieve incremento dell’ammoniaca nell’aria. Il gruppo specialistico dell' genzia regionale per la protezione ambientale ha installato un campionatore ad alto volume per il rilevamento delle diossine
Tenere le finestre chiuse nel raggio di un chilometro dall’azienda di stoccaggio e trattamento rifiuti di Codogno (Lodi), la Ggm Ambiente di via Ugo la Malfa, dove la notte scorsa si è sprigionato un incendio. Ad avvisare i cittadini via altoparlanti è il Comune con la Polizia Locale e la Protezione Civile: a causa del fumo che si è sprigionato dal rogo bisogna tenere gli infissi chiusi fino a una distanza di un chilometro dal sito. Il messaggio, secondo quanto spiegato, sarà scritto anche sul sito del Comune. L’allerta è stata decisa di concerto con Arpa Lombardia in attesa che vengano effettuati i campionamenti per stabilire l’eventuale presenza di inquinanti pericolosi.
In corso #incendio in azienda trattamento #rifiuti a #Codogno. Sul posto sono presenti i tecnici di @arpalombardia per i #monitoraggi ambientali. https://t.co/7xOfEzOolg pic.twitter.com/BlIZe7Qfsa
— ARPA Lombardia (@arpalombardia) August 28, 2019
Nell’azienda, soggetta ad Autorizzazione integrata ambientale (AIa), è in corso un procedimento di controllo da parte di Arpa, iniziato i primi giorni di agosto con un’ispezione a sorpresa, che ha evidenziato irregolarità nella gestione dei rifiuti presenti. Il dipartimento di Lodi e Pavia dell’Agenzia ha informato l’autorità giudiziaria. Ulteriori verifiche ispettive erano programmate per i prossimi giorni. Al momento, l’incendio è ancora in corso. Nell’azienda sono stoccati rifiuti urbani, speciali, pericolosi e non pericolosi. Arpa Lombardia sta eseguendo monitoraggi con strumentazione portatile che ha evidenziato un lieve incremento dell’ammoniaca nell’aria. Il gruppo specialistico di Arpa Lombardia ha installato un campionatore ad alto volume per il rilevamento delle diossine.