Si tratta del principio attivo utilizzato per curare il reflusso acido e l'indigestione: alcune pasticche di questo farmaco però, sono risultate contaminate da minoxidil, un composto chimico utilizzato per contrastare l'alopecia e che stimola, di conseguenza, la crescita di peluria
L’Agenzia spagnola per i medicinali e i prodotti sanitari (Aemps) ha stabilito il ritiro dal mercato di diversi lotti dell’omeprazolo prodotto dalla Farma-Química Sur SL dopo che sedici bambini che lo hanno assunto hanno contratto la cosiddetta sindrome del lupo mannaro. Si tratta del principio attivo utilizzato per curare il reflusso acido e l’indigestione: alcune pasticche di questo farmaco però, sono risultate contaminate da minoxidil, un composto chimico utilizzato per contrastare l’alopecia e che stimola, di conseguenza, la crescita di peluria. Così, i bambini che lo hanno assunto hanno contratto l’ipertricosi, malattia che causa una comparsa smisurata dei peli in tutto il corpo.
I casi si sono verificati in Andalusia e Cantabria: come riferisce El Mundo, dopo la diagnosi, ai bambini è stata subito sospesa l’assunzione del farmaco e i medici hanno riscontrato una diminuzione della peluria per cui, dopo qualche mese, ipotizzano una scomparsa totale dei peli cresciuti loro su tutto il corpo, anche sul viso. Intanto è stato lanciato l’allarme a chiunque avesse assunto il farmaco: l’Aemps consiglia di rivolgersi subito a un medico per seguire una adeguata terapia. Inoltre, chiunque sia in possesso del medicinale, è stato invitato a portarlo presso la farmacia in cui è stato acquistato.