È quanto emerge dalle prime indagini della polizia di Stato. Secondo i primi risultati dell'autopsia di oggi sul corpo della ragazza non sarebbe stato rinvenuto alcun segno di violenza
Avrebbe deciso di togliersi la vita, ingerendo dei farmaci, dopo una lite con il fidanzato. Così sarebbe morta la 20enne il cui cadavere è stato trovato ieri in un campo a Busto Arsizio, in provincia di Varese, dal proprietario dell’area che falciava l’erba. A dirlo le indagini della Polizia di Stato coordinata dalla procura di Busto Arsizio.
Secondo i primi risultati dell’autopsia di oggi sul corpo della ragazza non sarebbe stato rinvenuto alcun segno di violenza. La 20enne, di origine romena, aveva già tentato il suicidio pochi giorni fa. Ieri il corpo è stato trovato ricoperto di mosche, inizialmente scambiato per “uno strano mucchio di cose”.