Abusi sessuali su un 14enne. Questa l’accusa nei confronti di un albergatore di Rimini arrestato, mercoledì, su ordine del gip e richiesta della Procura. La vittima era in vacanza con la famiglia nell’hotel della riviera romagnola. L’indagato, 57 anni, nega tutto, spiegando di non aver mai molestato il minorenne. In precedenza l’uomo aveva fatto dichiarazioni spontanee. L’uomo, difeso dagli avvocati Paolo Righi e Alessandro Pierotti, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari per l’interrogatorio di garanzia e ha ribadito il proprio racconto che si discosta da quello della ragazzina, sentita in precedenza in sede protetta e ritenuta attendibile dagli inquirenti.
Secondo la versione data dal ragazzino, alcune settimane fa sarebbe stato avvicinato mentre stava dormendo su una sedia a dondolo, nella veranda dell’hotel, quando si sarebbe svegliato di soprassalto e avrebbe trovato l’albergatore che lo stava molestando. Spaventato, inizialmente non avrebbe reagito, per poi correre dal padre, raccontandogli quanto gli era successo. Le forze dell’ordine avevano sentito il 14enne alla presenza di uno psicologo, raccogliendone il racconto in cui accusava l’albergatore. La famiglia aveva quindi interrotto la vacanza, facendo rientro a casa, mentre le indagini venivano approfondite.
Anche l’indagato aveva chiesto di essere sentito, dicendo di aver scambiato due chiacchiere con il ragazzino, una sera in cui era di turno di notte in hotel. Poco dopo avrebbe notato che il giovane si era addormentato su una poltrona. E anche a notte fonda lo aveva visto di nuovo, con i pantaloni abbassati e lo avrebbe invitato a rivestirsi. Secondo la difesa nell’interrogatorio l’albergatore ha precisato e confermato alcune circostanze, negando decisamente i fatti che gli vengono addebitati. Sempre secondo la difesa nel racconto che ha fatto il ragazzino, sentito in più battute dagli inquirenti, ci sarebbero molte discordanze e le sue deposizioni sono state modificate nel tempo. Discordanti sarebbero anche le cose dette dal genitore.
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