Sharp si appresta ad esordire a IFA 2019 con un monitor da 120 pollici con risoluzione 8k. L’azienda giapponese lo definisce “il più grande monitor al mondo a cristalli liquidi” e la dotazione non si ferma al solo pannello. Integra anche la connettività 5G. Chi sarà alla fiera berlinese fra il 6 e l’11 settembre potrà lucidarsi gli occhi dando un’occhiata a questo prodotto, che sarà la dimostrazione lampante dell’ecosistema 8K+5G messo in piedi da Sharp.
Si tratta di un prodotto professionale, che oltre all’ampiezza dell’area di visualizzazione offre applicazioni che permettono di sfruttare la tecnologia 8K in ambiti come la medicina, l’arte, l’istruzione. Un prodotto del genere potrebbe ben figurare nei musei, nelle scuole e negli studi di produzione e trasmissione video, complice proprio la tecnologia 5G e la l’elevata capacità di trasferimento dati ad alta velocità che promette. Fra gli obiettivi di Sharp c’è proprio l’education, ossia l’impiego del suo prodotto a scopo educativo. Uno schermo da 120 pollici potrebbe essere l’ideale per mostrare agli studenti opere d’arte a risoluzioni dettagliate.
Il presidente della divisione Business di Sharp Europa, Kazuhiro Kitamura, spiega nella nota ufficiale che “dal lancio del nostro primo display 8K nel 2011, il primo al mondo in assoluto, abbiamo continuato a sviluppare prodotti 8K per il settore business-to-consumer, ma grazie ai progressi nella tecnologia di comunicazione e imaging, siamo ora in grado di offrire un valore aggiunto anche nel campo di business-to-business”.