Incredibile doppietta Ferrari nelle qualifiche del Gran Premio del Belgio, tredicesima tappa del Mondiale di Formula 1. La prima fila si colora di rosso con la pole position di Charles Leclerc in 1’42”519 davanti al compagno di squadra Sebastian Vettel, staccato di 748 millesimi. Per il monegasco è la terza pole in carriera, tutte conquistate in questa prima stagione con la Ferrari. Alle spalle dei due ferraristi in seconda fila scatteranno le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas.
Quinto tempo invece per la Red Bull dell’olandese Max Verstappen, che scatterà dalla terza fila insieme all’australiano Daniel Ricciardo (Renault). Settimo Nico Hulkenberg con l’altra Renault, ottavo Kimi Raikkonen con l’Alfa Romeo. La top ten è completata da Sergio Perez (Racing Point) e Kevin Magnussen (Haas). Problemi per Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), fermato da un problema alla power unit dopo avere superato il Q1 e costretto quindi a saltare la successiva sessione di qualifiche.
Sempre nel Q1 si è fermata la corsa di Robert Kubica, con la sua Williams parcheggiata a bordo pista con il terminale di scarico in fiamme. Dopo l’incidente nelle ultime libere la Mercedes non ha brillato nemmeno nelle qualifiche. La sessione decisiva si è aperta con un brivido per Hamilton, che nel giro di lancio ha rischiato di tamponare il compagno di Bottas che lo precedeva a passo lento. La Ferrari, invece, si gode una pole position che su questo circuito mancava dal lontano 2007 e può festeggiare anche la doppietta in prima fila.
In ottica gara, da segnalare che la Ferrari si è dimostrata velocissima nel primo settore mentre nei settori successivi da verificare l’usura delle gomme. I due piloti del Cavallino mantengono non a caso un profilo basso. “E’ stata una giornata positiva. È stato bello tornare in macchina e lo è stato ancora di più su una pista come questa. Le sensazioni in abitacolo sono state buone, ma credo che ci sia ancora del margine per migliorare“, ha evidenziato Sebastian Vettel. Concetto ribadito anche dal compagno di box. “In configurazione da qualifica siamo soddisfatti della nostra performance, mentre c’è ancora del lavoro da fare per migliorare per la gara – ha sottolineato Leclerc – Essendo veloci sui rettilinei possiamo sperare di riuscire ad avere delle buone chance per effettuare sorpassi domenica, e questo è senz’altro qualcosa di positivo”.
Sul passo gara, infatti, sembra andar meglio la Mercedes nonostante i tempi di oggi vedano sia Valtteri Bottas che Lewis Hamilton lontani dai due ferraristi. Pur montando le gomme soft (diversamente dal mattino), il finlandese (fresco di rinnovo) ha ottenuto solo il terzo tempo a 0.846, quarto Hamilton a 0.892. Proprio il campione inglese, leader del Mondiale con 62 di vantaggio sul proprio compagno di squadra ha accusato piccoli problemi alla sua vettura, dovendo sostituire il pedale dell’acceleratore nelle FP1. Alle spalle delle Frecce d’Argento si piazza a sorpresa la Racing Point di Sergio Perez a 0.994 da Leclerc. Tuttavia la vettura del messicano ha preso fuoco nella zona del motore a circa due minuti e mezzo dal termine, costringendo gli organizzatori a chiudere in anticipo la sessione. Soltanto sesto Mac Verstappen, su Red Bull, staccato a 1.271 e penalizzato da un calo di potenza imprevisto nel motore nel secondo turno. Buon settimo tempo, infine, per Kimi Raikkonen su Alfa Romeo, a 1.585 da Leclerc, nonostante un problema muscolare alla gamba sinistra, quella con cui si frena. Domani pomeriggio sono in programma le qualifiche.