Per Bianca Atzei è stata un’estate al ritmo della passione, documentata giorno per giorno sui social, con la Iena Stefano Corti. I due sono inseparabili e hanno condiviso con i propri fan ogni attimo delle loro quotidianità e delle loro vacanze. Ma per la cantante c’è stato spazio anche per il tour estivo e la promozione dell’ultimo singolo “La mia bocca”, che fa da apripista al suo percorso per tornare al prossimo Festival di Sanremo, dopo l’affermazione di “Ora esisti solo tu” nel 2017.
La cantante con Arisa, Federica Carta, Paola Iezzi, The Kolors, Enrico Nigiotti, Virginio e Max Pezzali, sarà impegnata il 29 settembre al Teatro degli Arcimboldi di Milano per il concerto benefico promosso dalla Fondazione del Gruppo ospedaliero San Donato, in occasione della Giornata Mondiale del Cuore, a sostegno della ricerca sulle malattie cardiovascolari.
Un tema che purtroppo Bianca Atzei conosce molto bene, come racconta al settimanale Starbene. Durante la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo tra i Big, nel 2015 con “Il solo al mondo”, la cantante ha avuto un problema serio al cuore. “Una notte mi sono svegliata molto agitata, avevo la tachicardia – spiega Bianca -, ma tutti pensavano fosse l’ansia del debutto. Conclusa la gara la situazione è peggiorata. Dovevo fare le prove per il mio tour, ma faticavo a respirare. Così sono corsa in ospedale e dopo gli esami ricordo lo sguardo serio del medico. Mi ha detto che avrebbe dovuto operarmi d’urgenza (…) in pratica c’era un foro nel cuore, fra atrio e ventricolo. Di solito si chiude nelle prime settimane di vita, ma nel mio caso era rimasto aperto. Così mi hanno messo una protesi di acciaio, una specie di ombrellino”.
“Ho capito davvero cosa significa essere terrorizzata. – conclude – Avevo paura di non farcela. Ci ho messo un bel po’ a riprendermi, mi sentivo più fragile. Allora mi sono presa tempo e la musica mi ha aiutata”.