“Se ho chiesto ad Alessandro Di Battista di fare il ministro o si è proposto lui? Non farò un nome, neanche il mio. Buon ‘totoministri’ “. Così ha tagliato corto Luigi Di Maio, nel corso della conferenza stampa alla Camera dopo il voto degli iscritti M5s su Rousseau che ha dato il via libera al governo Conte 2, dribblando la domanda se l’ex deputato pentastellato farà parte o meno della prossima squadra di governo. Sui nomi, Di Maio, non si è sbilanciato: “La squadra la deve mettere a punto Giuseppe Conte”, il quale è “garante di una coalizione che darà ovviamente delle indicazioni”, ha concluso il capo politico del M5S.