“Ho iniziato a far uso di droghe piuttosto pesanti a 19 anni e ho abusato di tutte le mie relazioni. Ero pieno di collera, irrispettoso verso le donne e arrabbiato", ha rivelato
Il Justin Bieber di oggi non è più la popstar che si gode la fama all’insegna di eccessi e stravaganze, bensì un giovane che pubblica video – ormai virali – in cui parla di Dio ai suoi fan, cimentandosi nei panni del pastore di anime, e che nelle interviste parla quasi solo del suo rapporto con la fede e di come questo lo abbia salvato. E così, non c’è da stupirsi se di questo ha parlato anche in una lettera aperta ai suoi fan pubblicata su Instagram, in cui ha ripercorso la sua vita confidando anche i momenti più difficili.
“È difficile alzarsi dal letto la mattina con l’atteggiamento giusto quando si è sopraffatti dalla propria vita, dal proprio lavoro, dalle proprie responsabilità, dalle proprie emozioni, dalle proprie finanze, dalle proprie relazioni. Quando sembra che ci siano problemi dopo problemi. Inizi a prevedere la giornata terribile che arriverà e anticipi un’altra brutta giornata. Un ciclo di sentimenti negativi, delusione dopo delusione”, scrive Justin Bieber. “A volte puoi persino arrivare al punto in cui non vuoi nemmeno più vivere, dove pensi che non cambierà mai nulla. Non riuscivo a cambiare la mia mentalità”, ammette.
“Sono fortunato ad avere persone nella mia vita che continuano a incoraggiarmi ad andare avanti – prosegue il cantante -. Avevo un sacco di soldi, macchine, vestiti, riconoscimenti, risultati, premi e non ero ancora soddisfatto. Capisco che molti possano non capire. Non sono cresciuto in una casa stabile, i miei genitori erano molto giovani, separati, senza soldi e ribelli. Il grande successo mi ha travolto nel giro di due anni. Tutto il mio mondo è stato capovolto. Sono passato dall’essere un ragazzo di 13 anni di una piccola città, ad essere elogiato a destra e sinistra dal mondo che non conoscevo, ma l’umiltà arriva con l’età.”
Poi arriva la parte più introspettiva e confidenziale, in cui Justin Bieber ammette i suoi errori: “Ho iniziato a far uso di droghe piuttosto pesanti a 19 anni e ho abusato di tutte le mie relazioni. Ero pieno di collera, irrispettoso verso le donne e arrabbiato. Mi allontanai da tutti coloro che mi amavano, e mi nascondevo dietro un guscio di una persona che era diventato. Mi ci sono voluti anni per riprendermi da tutte queste terribili decisioni, riparare relazioni interrotte e cambiare le abitudini. Fortunatamente Dio mi ha benedetto con persone straordinarie che mi amano. Ora sto navigando nella migliore stagione della mia vita, il “MATRIMONIO” !! Che è una nuova incredibile responsabilità. ho imparato la pazienza, la fiducia, l’impegno, la gentilezza, e l’umiltà”, ha concluso.