Ha talento, è professionale, trasmette positività e non si tira indietro quando c'è da prendere posizioni su temi che riguardano l'attualità e, talvolta, la politica. È bella, Andrea. In modo sincero. E anche il suo ultimo post su Instagram lo dimostra
Sono meccanismi noti, eppure l’ossessione per l’estetica colpisce soprattutto le ragazze e i ragazzi più giovani. Secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, negli ultimi anni si è avuto, sia per l’anoressia che per la bulimia, un notevole abbassamento dell’età di esordio, con conseguente elevato rischio di danni permanenti per la salute. Le ragazze e i ragazzi che soffrono di questi disturbi conducono un’esistenza difficile, così anche le loro famiglie e le persone che provano a dar loro aiuto e conforto. E i media, spesso, non aiutano: basta andare a vedere la definizione usata da un noto settimanale per descrivere la bellissima Vanessa Incontrada fotografata in costume. Meglio non ripeterla, per carità.
Ecco perché è sempre più necessario avere esempi positivi, personaggi che approfittino della loro notorietà per restituire realtà e verità, facendosi carico della responsabilità che proprio la popolarità porta con sé. “Ieri ho postato questa foto nelle storie con la dida “I love Pancerina” e ragazze, mi avete scritto in tantissime stupite nel vedere che un asso nella manica sia proprio la guaina alla Beyoncé“: inizia così un post di Andrea Delogu pubblicato su Instagram. Ieri 3 settembre, la conduttrice ha fatto parte della giuria del festival musicale di Castrocaro, in onda su RaiDue. E ne ha approfittato per dire una cosa che era ovvia finché, a forza di nasconderla come le briciole sotto il tappeto, si è dimenticata: “Vi prego di credermi, quello che vedete in tv non è la realtà, è una realtà filtrata, con ore di trucco e parrucco, con vestiti cuciti alla perfezione addosso e con escamotage per compattare il tutto: calze velate (non ve ne siete mai accorti quindi non fate le facce schifate) pancere, reggiseni pushup e sopratutto luci giustissime. Voler assomigliare ad un’immagine trasmessa dalla tv è come voler assomigliare ad un filtro instagram, è impossibile“, ha scritto ancora Andrea. Brava, non trovate? Dirlo una, cento, mille volte, affinché i più giovani si rendano conto che perseguire un ideale di perfezione fake è la via sbagliata da percorrere. “È spettacolo, show, come un palco teatrale, ci si prepara, si indossa un “costume”, un costume che amo tantissimo ma è sempre un costume. Insomma se mi piace un abito e lo voglio mettere opto per la panciera e non rinuncio al piatto di pasta e so che mi capite. Vi amo”.