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Cafù, il figlio dell’ex calciatore del Milan muore d’infarto mentre gioca a pallone nel giardino di casa

Danilo ha avvertito il malore dopo aver palleggiato per una decina di minuti: trasportato d'urgenza in ospedale, per lui non c'è stato nulla da fare. Sono stati vani infatti tutti i tentativi dei medici di rianimarlo

di F. Q.

Danilo Feliciano de Moraes, il figlio dell’ex calciatore di Milan e Roma Cafù, è morto d’infarto a 30 anni nel giardino della casa di famiglia, a Barueri, nell’area metropolitana di San Paolo, in Braisle. La tragedia è avvenuta mentre il figlio del due volte campione del mondo stava giocando a calcio. L’amico ed ex compagno di squadra di Cafù, Paulo Sergio, ha confermato la notizia ai media brasiliani spiegando che Danilo ha avvertito il malore dopo aver palleggiato per una decina di minuti: trasportato d’urgenza in ospedale, per lui non c’è stato nulla da fare. Sono stati vani infatti tutti i tentativi dei medici di rianimarlo: è deceduto all’unità Alphaville dell’ospedale Albert Einstein di San Paolo. L’ultima apparizione del trentenne risale a una foto di qualche settimana fa sul profilo Instagram di suo padre assieme ai suoi fratelli.

Danilo Feliciano de Moraes era uno dei tre figli di Cafu, terzino che ha giocato in Italia per ben undici anni dal 1997 al 2008, vestendo prima la maglia della Roma e poi quella del Milan. Cafu inoltre è stato per anni anche un punto fermo del Brasile con cui detiene ancora oggi il record di presenze e ha vinto due Mondiali, due Coppa America e una Confederations Cup.

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