“Qualsiasi chef o cameriere vi dirà che in tutti i ristoranti gira la cocaina, ma per me è una questione molto personale”. Esordisce così Gordon Ramsay, lo chef da 14 stelle Michelin tra i più celebri in tv, nel documentario che ha girato per raccontare e esplorare l’uso delle droghe, in particolare la cocaina, nel mondo della ristorazione e dell’ospitalità. Un problema che lui conosce molto da vicini, dal momento che da anni si trova ad affrontare la tossicodipendenza del fratello Ronald e nel 2003 ha perso uno dei suoi migliori collaboratori, David Dempsey, proprio per un’overdose di cocaina.
Un documentario per parlare del “dirty little secret” della ristorazione, quel segreto piccolo e sporco che è la cocaina, come Ramsay l’ha definito. Gordon Ramsay, Cocaina al Ristorante, questo è il titolo del programma, è andato in onda in prima tv italiana il 5 settembre alle 23.30 sul Nove. Oltre a raccontare alcuni episodi legati alla sua vita personale che lo hanno segnato al punto da spingerlo a realizzare questo prodotto, lo chef va direttamente in Colombia, dove viene prodotto l’80% delle 30 tonnellate di cocaina che vengono consumate annualmente nel Regno Unito, per conoscere e vedere di persona i luoghi e i volti che si celano dietro al business della cocaina.