Il design dei due modelli si rinnova così come la tecnologia alla base di Smart EQ, che diventa ancora più connessa
Al Salone di Francoforte, che aprirà al pubblico il prossimo 12 settembre, Smart presenterà il restyling estetico e tecnologico della Fortwo e della Forfour. Il brand di proprietà Mercedes-Benz, che da quest’anno produce esclusivamente vetture con motore elettrico, ha voluto rimarcare l’identità innovativa del modello.
Le prime novità riguardano il design esterno, che prevede il frontale di nuova forma, ispirato dal concept Vision EQ fortwo: l’intervento estetico riguarda la mascherina, ora posizionata più in basso e che perde il contrasto con il corpo vettura, a cui si uniforma. A cambiare è anche l’illuminazione con abbaglianti, anabbaglianti e indicatori direzionali rappresentati da tre elementi a led.
Nell’abitacolo gli interventi sono a favore dello spazio: la consolle centrale, rivisitata, accoglie anche un vano portaoggetti capiente e posizionato davanti alla leva del cambio automatico. Tuttavia, gli interni riflettono pure l’aggiornamento tecnologico cui è stata sottoposta la nuova Smart: la plancia di comando è caratterizzata, infatti, da un display touchscreen da otto pollici che supporta il sistema aggiornato “Smart User Experience”, che consente la connessione diretta fra smartphone e vettura.
La nuova connettività di Smart si esprime anche con l’app Smart EQ Control, che permette di avere sul proprio telefono aggiornamenti costanti sullo stato di carica della batteria della citycar (per esempio, se collegata ad una presa di ricarica domestica, wallbox, avverte quando il rifornimento è completo); con l’app è inoltre possibile programmare il navigatore integrato e, infine, attivare il sistema di preclimatizzazione per impostare la temperatura interna desiderata prima di salire a bordo.
Per quanto riguarda i motori, è tutto confermato: il propulsore elettrico è sempre quello da 60 kW (82 CV) di potenza con 160 Nm di coppia motrice, mentre la batteria agli ioni di litio ha una capacità di 17,6 kWh, che si traducono in un’autonomia di quasi 160 chilometri (calcolati nel ciclo NEDC). Si riducono, invece, gli allestimenti: oltre a quello base, saranno disponibili “passion”, “pulse” e “prime”, abbinabili a tre equipaggiamenti differenti. Ed entrano in gamma tre nuovi colori: due per la Fortwo, “carmine red” e “golden beige”, e altrettanti per la Forfour, “ice white” e “steel blue”, questa tinta è però disponibile solo per il bodypanel.