Si ferma in semifinale il cammino delle azzurre verso l’oro nell’europeo di pallavolo femminile in Turchia. L’Italia esce sconfitta per 3 set a 1 (25-22, 25-21, 21-25, 25-20) contro le campionesse del mondo della Serbia. Domenica affronteranno la Polonia nella finale per il terzo posto.
Copione simile per i primi due set: le ragazze di Mazzanti tengono di testa fino a metà frazione e poi cedono il passo alle slave, più concentrate e brave nel tenere in tutti i fondamentali laddove le azzurre pagano disattenzione a muro (con i raddoppi delle centrali in banda che funzionano a singhiozzo, anche a causa della buona distribuzione del gioco della palleggiatrice avversaria) e sulle palle corte in difesa.
L’illusione che la gara possa cambiare arriva nella terza frazione, che l’Italia vince 25-21 e in cui le serbe giocano una pallavolo più fallosa e vengono messe sotto pressione dalle azzurre, comunque troppo dipendenti da una Paola Egonu meno continua e determinante del solito.
Nel quarto le azzurre tengono ma non mordono e non impensieriscono più di tanto le serbe, che sul 18-14 prendono il largo. L’Italia pare poco concentrata e timorosa, condannata dai troppi falli di piede dalla seconda linea e – leit motiv dell’intera partita – una difesa inesistente sui pallonetti cui le avversarie fanno spesso ricorso. Inutile la fiammata finale che porta le italiane sul 21-19: la Serbia vince 25-20 e vola in finale.
Le azzurre torneranno domenica in campo all’Ankara Sports Hall per affrontare la Polonia nella finale 3°-4° posto alle 16 ora italiana. Nella seconda semifinale, infatti, le padrone di casa della Turchia si sono imposte 3-1 (25-17, 25-16, 14-25, 25-18) e domani contenderanno la medaglia d’Oro alla Serbia )ore 18.30 italiane). Per Italia e Polonia si tratterà della seconda sfida nell’Europeo 2019: a Lodz nella fase a gironi le azzurre persero 2-3 (14-25, 25-19, 25-13, 21-25).