È il settimo titolo per l'Italia della pallavolo femminile in un campionato europeo dal 1949. Le azzurre chiudono la partita con tre parziali positivi: 25-23, 25-20 e 26-24. Dopo la sconfitta di ieri contro la Serbia le "ragazze terribili" cercavano il riscatto
Dopo la sconfitta di ieri contro la Serbia le azzurre strappano l’ultima soddisfazione di questi Europei di volley femminile. La squadra, guidata da Davide Mazzanti, travolge la Polonia per 3-0 e si aggiudica il terzo posto del torneo. Le “ragazze terribili” sono scese in campo alla Sport Hall di Ankara già a caccia del bronzo con l’obiettivo, raggiunto, di tornare sul podio continentale a dieci anni di distanza dall’ultima volta: l’oro a Lodz nel 2009.
Le avversarie non erano semplici, avendo già battuto la nostra nazionale al tie-break nella fase dei gironi, ma le azzurre erano pronte al riscatto. In campo il sestetto d’oro: Malinov-Egonu, Sylla-Sorokaite, Chirichella-Folie, e la De Gennaro pronta a recuperare qualsiasi palla. Il primo set è sul filo di lana. Le ragazze di Mazzanti mettono a segno dei buoni punti, ma le polacche non mollano. Il distacco avviene sul 13-12, quando le italiane prendono il largo dopo un muro di Sorokaite, arrivando a 18-13 senza troppi problemi. La Egonu a fine set si lascia un po’ andare e commette due errori che permettono alle avversarie di rimontare, distanziandosi con il 21-20 di un solo punto dalle azzurre. Il primo parziale, comunque, si chiude bene: 25-23 per la nazionale italiana. Dopo il primo set c’è un momento di stallo. Dei problemi tecnici all’impianto delle luci non permettono subito di proseguire. Il secondo set inizia dopo qualche minuto di stop tecnico e le azzurre mettono subito a segno tre punti vincenti, salvo poi doversi fermare di nuovo per un altro problema. Si riprende con un muro della Egonu che mette a segno il 4-0. Per tutto il secondo parziale le biancorosse arrancano, inseguendo un’Italia già parecchio distanziata e chiudendo alla fine il set a 20 punti. Il terzo parziale è più combattuto. Le polacche fanno di tutto per recuperare e tentare la rimonta ma l’Italia non molla. Per pochi punti, attorno alla metà del set, la Polonia è in vantaggio, ma le “ragazze terribili” non demordono. Il set si gioca sui set-point finali: la Polonia ne perde uno e regala il 24 pari alle azzurre che ne approfittano subito chiudendo il set 26-24.
Le azzurre, già qualificate per Tokyo 2020, si aggiudicano così la medaglia di bronzo. È il settimo titolo per l’Italia della pallavolo femminile agli europei dal 1949. L’ultimo, un oro, fu a Lodz nel 2009. Due anni prima fu la volta di un altro oro, nel 2007 in Lussemburgo. E poi due argenti nel 2005 e nel 2001, e ancora due bronzi nel 1999 e nel 1989.