Il loro caso rischia di diventare una questione diplomatica dal momento che i due blogger potrebbero essere utilizzati dal governo iraniano come merce di scambio per ottenere la scarcerazione di Negar Ghodskani, 40enne iraniana arrestata in Australia, paese d'origine della coppia
Rischiare una condanna a dieci anni di carcere per aver fatto volare un drone senza avere l’autorizzazione delle autorità locali. È quanto sta succedendo a una coppia di blogger australiani, Jolie King e Mark Firkin, arrestati mentre in Iran è in corso un’escalation di tensione tra il Paese e alcune potenze occidentali, tra cui appunto l’Australia. Il loro caso rischia di diventare una questione diplomatica dal momento che i due blogger potrebbero essere utilizzati dal governo iraniano come merce di scambio per ottenere la scarcerazione di Negar Ghodskani, 40enne iraniana arrestata in Australia e adesso in attesa di essere processata negli Stati Uniti per aver tentato di esportare dal Paese strumenti tecnologici vietati. Secondo quanto riporta il Times, Jolie King sarebbe già stata avvisata dalle forze iraniane che la sua permanenza nelle prigioni di Teheran è legata alla soluzione della vicenda Ghodskani.
Al momento della partenza, la coppia di blogger aveva annunciato sui social di voler documentare online il loro viaggio per dimostrare che è possibile visitare anche Stati considerati solitamente pericolosi senza conseguenze: “Il motivo principale per cui abbiamo scelto di postare online è la speranza di poter ispirare chiunque voglia viaggiare e anche provare a rompere i pregiudizi che circolano riguardo ai viaggi in Paesi che i media dipingono come pericolosi”, dicevano. Jolie e Mark avevano già attraversato India, Pakistan e Kyrgyzstan e avevano appena fatto ingresso in Iran, a Tehran, quando sono stati arrestati: l’ultima loro traccia è un video pubblicato e poi cancellato su YouTube in cui elogiavano le bellezze del Paese.