Il dottor Ulrich “George” Klopfer è morto lo scorso 3 settembre, all’età di 75 anni. La sua famiglia ha chiamato la polizia qualche giorno dopo, il 12 settembre, per via di una macabra scoperta: in casa dell’uomo, un medico abortista, sono stati rivenuti 2246 feti. Lo sceriffo di Wills County, nell’Illinois, ha detto di essere stato chiamato da un legale della famiglia Klopfer per la rimozione dei duemila feti.
Medico controverso, il dottor Klopfer sosteneva di aver praticato più di 30 mila interruzioni di gravidanza utilizzando la stessa tecnica che aveva usato all’inizio della sua professione, negli anni ’70. Proprio per questo nel 2015 gli era stata revocata la licenza. Lui si era giustificato sostenendo di non aver mai causato la morte di una paziente, in 43 anni di attività. Ora, a pochi giorni dalla sua morte, il macabro ritrovamento riportato da tutti i media americani. Impossibile, forse, capire le ragioni che hanno spinto il dottor Ulrich “George” Klopfer, abortista convinto come la sua vita e il suo lavoro dimostrano, a conservare più di 2000 feti.
